Ma che significa "Microfono QRP"? 2 cose!

Filosofia QRP

In QRP si viaggia a bassa o bassissima potenza. Quando trasmetti con 5 watt al massimo oppure 2, 1, mezzo watt o meno ancora, è come voler andare in barca a vela quando la brezza è così leggera che a fatica gonfia randa (la vela più grande, nelle piccole imbarcazioni è anche l'unica). In quelle condizioni, si gioca di fino e si vede subito settare il resto al meglio o si rimane fermi. In radio è lo stesso. Troppo facile darci dentro di potenza per tirar sù tutto ed arrivare anche con un microfono mediocre. In QRP il microfono non deve dare la modulazione più forte, solamente la migliore. (poi ci sarebbe da parlare di antenne, ma è un'altra storia).

Il QRP è leggero

Chi fa QRP spesso e volentieri non trasmette solo da casa. Proprio perché la stazione è piccola senza lineari e non richiede tanta energia, il "QRPier" porta la sua stazione fuori di casa, in auto, a passeggio, al mare o in montagna. Uno dei principali gruppi è dedicato alle ricetrasmissioni radio QRP, è il SOTA e si fa radio dalle cime montane sparse in tutto il mondo rigorosamente a bassa potenza. Proprio perché si deve portare tutto in spalla nello zaino, la stazione deve essere compatta e leggera in ogni sua parte. Difficilmente incontreremo qualcuno con una radio piccolissima, che si porta un microfono da tavolo (grande e pesante) solo perché gli fornisce una buona modulazione.

Ecco quindi cosa intendiamo per "Microfono QRP". Raccogliamo i suggerimenti di tanti radioamatori e amici, le nostre personali prove ed esperienze sul campo, i kit per migliorare un po' o rivoluzionare un piccolo e vecchio microfono, o alcune semplici modifiche utili per rivalutare un vecchio e triste microfono così da poter magari sbalordire i nostri corrispondenti con tanto di cappello per non essersi fatti assalire dalla facile conquista di un collegamento a suon di lineari. E ve li assicuro che è Fantastico provare questa emozione!!

Ripercorriamole assieme:

Il mondo del QRP, malgrado le nuove generazioni di RTX, per me partono dallo Yaesu FT-817, o almeno questo vale per me.. e con lui il suo microfono di serie Yaesu MH-31 lo steso per gli Yaesu FT-857 e FT-897, quindi perfettamente interscambiabile tra di loro (credo anche con le nuove serie, ma non ne sono conoscendole, non ne sono certo).

Cosa si può fare su questo microfono?

Nature
Questo microfono dispone di un deviatore a slitta sul retro per cambiare la modulazione selezionando tra 2 diverse timbriche, entrambe però poco "esuberanti" specie in SSB. Ma se non vi interessa farci altro potete lasciarre il microfono com'è ed urlaci un po' sopra quando non ti sentono. A mali estremi…

Cambio capsula microfonica
Avendo preso usate diverse radio Yaesu di diversa annata, mi sono reso conto che non tutti i microfoni dello stesso modello sono uguali al loro interno. Con qualche tentativo, ho trovato una capsula microfonica di surplus che andava meglio di quella originale. Carichi dell' HAM-spirt che ci contraddistingue, cercare pazientemente qualche componente d'occasione tra i banchi della prossima fiera o mercatino, ha sempre il suo fascino.

Cambio Toni
Una semplice modifica può essere quella di agire sul taglio di tonalità rispetto all'originale per avere una modulazione più corposa e sensibile e, quando serve, un po' più squillante. Aprendo il microfono, in corrispondenza del selettore, va tolta la resistenza da 680ohm in parallelo al mike e sostituito il condensatore da 0,33uF con uno poliestere da 22nF in corrispondenza del deviatore a slitta.
Qui un link alla pagina che IZ0HCC che gentilmente ha condiviso la modifica.

One big punch di W4RT
Provata e suggerita da IN3ECI, questa soluzione prevede l'acuisto di un piccolissimo ma raffinato compressore vocale pensato proprio allo scopo che regala un aumento di 5dB rispetto all'originale. Il kit è talmente piccolo che ci sta agevolmente dentro al microfono e con due saldature il gioco è fatto, lo attiverete attraverso il deviatore di serie presente sul retro. Un grade passo in modulazione in pochi grammi di differenza allo stesso ingombro di prima. Non è conomicissimo, ma il peso e compattezza possono giustificare la scelta.
Io non l'ho ancora provato, ma ci farò un pensiero, ho ancora un microfono originale che tanto non uso mai e quasi quasi. Cercate in rete il nome e troverete sicuramente chi lo vende.

MH-31 Kit di FUNK Amateur
FUNK Amateur ha realizzato un kit che sostituisce totalmente il circuito interno al microfono. In un colpo solo avete un compressore audio che migliora la modulazione. In più, attraverso i pulsanti disporrete di un Recorder per registrare, ad esempio, la chiamata DX così vi sgolate un po' meno in alta montagna che lì già c'è sempre vento e freddo, le corde vocali sicuramente vi ringrazieranno. Io ho preso questo kit: facile da montare, pedinature per renderlo compatibile anche ai Kenwood. Modulazione buona, non sparatissima, ma comodo specie nei contest, se ne fate.

DYC-8x7
Se aggiungere un piccolo accessorio esterno non vi turba. Il DYC-8x7 può essere interessante e facile anche per chi non ha proprio voglia ne di aprire il microfono ne di accendere il saldatore. Si tratta di una scatoletta con le prese e cavo pronti per essere messa in serie al microfono. Utilizza l'alimentazione della radio, dispone di un tasto on/off ed il gioco è fatto. Tutto sommato è pur sempre piccola e leggerissima dato che non ha batterie al suo interno. Al suo interno due trimmer consentono di tararla e personalizzarne la resa.
All'inizio, colto da un raptus da scansa fatiche, ho scelto questa soluzione, poi, ho sempre preferito il kit sopra proprio per avere una cosa in meno da portare e da pesare.. considera che ho tolto dal microfono perfino la piastrina di metallo per ridurre i pesi.. HI

Compressore microfonico con SSM2167
Un'altra valida alternativa può essere quella di realizzare un compressore microfonico totalmente da zero. Nessun kit, solo una manciata di componenti attorno ad un SSM2167. IZ8EWD ha pubblicato un progetto dedicato al SSM2167 molto semplice che vale la pena considerare se amate tenere in mano un saldatore, 13 componenti che pur essendo smd ci vuol più tempo a descriverlo che a farlo. Ma se proprio vi assale la pigrizia, con pochi euro li trovate già assemblati per pochi euro, anche se così vi private del fascino più grande.. HI
Questi compressori si caratterizzano anche per la gestione della soglia, sotto la quale silenziano il microfono, togliendo quindi il rumore di sottofondo.

Zetagi M95
Qualche HAM ha suggerisce l'acquisto di un microfono palmare preamplificato già pronto all'uso come il Zetagi, masta solo adattarne il connettore o autocostruirsi un adattatore.
Oppure l'Astatic 575 M6

 

http://www.i3mdu.it/pre-microfonicoo-per-l-ft-817/

https://www.pianetaradio.it/blog/yaesu-mh-31/

Astatic 575 m6

Zetagi M95

 

 

 

Penserete che sono scemo a provarle un po' tutte, ma sapete che vi dico, che la ricerca e la sperimentazione sono bellissime quanto accendere la radio e premere il PTT.
Buon divertimento!

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(perdonate si a volte per condividere qualcosa non aspettiamo di correggere ogni errore di battitutra o di forma. Il desiderio di condividere qualcosa che sia utile supera a volte il desiderio di farlo in modo impeccabile)